2 Days Prog + 1 - edizione 2020, Veruno (NO) - 04/05/06 settembre

e puoi scrivere qui x cortesia appena sai qualcosa...grazie

Seven Steps to the Green Door

Ottimo, ottimo inizio!

Bene!
Visti qualche anno fa a La Casa di Alex, mi piacquero parecchio.
Li rivedrò più che volentieri.

Inizio promettente... speriamo continuino così.

KTFB

Molto contento! Era uno dei nomi che caldeggiavo nei vari sondaggi qui su Arle! (anche se l'ultimo disco mi ha abbastanza deluso)

Okay, hanno annunciato anche tali The Fierce And The Dead - il cui nome non mi dice alcunchè.
Qualche arlecchino può illuminarmi?

KTFB

Data la povertà della programmazione TV per la serata, mi sono illuminato da solo.
Sto dedicando la serata a loro: li ho in cuffia anche in questo momento.
Nel Tubo ci sono un sacco di brani e c’è solo l’imbarazzo della scelta.

Dati oggettivi:
* Quartetto: 2 chitarre + basso + batteria.
* Rigorosamente strumentali.
* In buona sostanza è post rock, impreziosito da prestiti math (e altro).

Considerazioni personali:
* Se digerite Pelican / God Is An Astronaut / Scale The Summit / Mono / Explosions In The Sky etc etc, digerirete anche ‘sti The Fierce And The Dead.
* SU DISCO li preferisco. Ogni tanto accelerano, ma senza esagerare: proprio quando stanno per scivolare sul metal (e quell’atavico brivido di raccapriccio m’attanaglia) i ragazzi hanno la saggezza di frenare e inventarsi altro.
* DAL VIVO, come si porranno? Andranno di fioretto o di durlindana? Ecco la domanda!

Tant’è: vi lascio il link di un live del 2018, quaranta minuti. Giudicate un po’ voi.
https://www.youtube.com/watch?v=sEnPltJGHXk
Certo, il senso di deja entendu è fortissimo.
Non è facile (almeno per me) distinguere una post band dall’altra.
Comunque, proverò a seguirli: promesso.
Alla peggio son sempre in tempo ad andar su alle birre, eh…

Keep the Flame burning!

Messaggio modificato da Mauro il Domenica, 08-Dic-2019, 23:25

Data la povertà della programmazione TV per la serata, mi sono illuminato da solo.
Sto dedicando la serata a loro: li ho in cuffia anche in questo momento.
Nel Tubo ci sono un sacco di brani e c’è solo l’imbarazzo della scelta.

Dati oggettivi:
* Quartetto: 2 chitarre + basso + batteria.
* Rigorosamente strumentali.
* In buona sostanza è post rock, impreziosito da prestiti math (e altro).

Considerazioni personali:
* Se digerite Pelican / God Is An Astronaut / Scale The Summit / Mono / Explosions In The Sky etc etc, digerirete anche ‘sti The Fierce And The Dead.
* SU DISCO li preferisco. Ogni tanto accelerano, ma senza esagerare: proprio quando stanno per scivolare sul metal (e quell’atavico brivido di raccapriccio m’attanaglia) i ragazzi hanno la saggezza di frenare e inventarsi altro.
* DAL VIVO, come si porranno? Andranno di fioretto o di durlindana? Ecco la domanda!

Tant’è: vi lascio il link di un live del 2018, quaranta minuti. Giudicate un po’ voi.
https://www.youtube.com/watch?v=sEnPltJGHXk
Certo, il senso di deja entendu è fortissimo.
Non è facile (almeno per me) distinguere una post band dall’altra.
Comunque, proverò a seguirli: promesso.
Alla peggio son sempre in tempo ad andar su alle birre, eh…

Keep the Flame burning!

A me non piacciono granché. Io spero sempre nel colpo PRR.

che dire? Per ora due nomi che non mi smuovono per niente, anche se so per certo che mi divertirò. Come sempre

E' un sogno che si avvera

Alle 20 nuovo nome.

Puntuali.

Retrospective, dalla Polonia.
Metal di quello verace: chiamateli come diavolo volete, ma metal restano.



Okay, li uso per cenare.

KTTB

Posto che ho sentito solo il mini-medley su Facebook... questi di metal hanno, forse, solo gli orecchini. Con un suono del genere, se si presentano a Wacken o al Metaldays, li prendono a pomodorate: a livello di parti vocali, mi sembrano qualcosa che potrei sentire su Virgin Radio, quando fanno la playlist sul rock anni 2000.
Ogni volta che sento parlare di metal in ambito prog, mi illudo sempre di trovare qualcosa tipo Symphony X, Fates Warning, Sieges Even, Vanden Plas, DGM, Kingcrow... a confronto di questi qui, i Von Hertzen Brothers sono i Cannibal Corpse.

Ciò detto, il beneficio di un paio di brani glielo concedo anche, ma credo proprio che subito dopo mi troverete al banco delle birre.

Ma infatti è new-Prog... con suoni un po' robusti sicuramente... ma new Prog, se vogliamo rimanere ligi alle etichette.

Confermo, come dicono i tedeschi é Art-Prog....