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Inviato il: Martedì, 23-Apr-2019, 11:43
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Chameleon Gruppo: Contributors Messaggi: 6049 Utente Nr.: 28 Iscritto il: 30-Mag-2007 |
Quale altra chiave di lettura? Sono le stesse cose che ho detto io! Peppe |
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Inviato il: Martedì, 23-Apr-2019, 11:46
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Chameleon Gruppo: Guidelines Messaggi: 5846 Utente Nr.: 358 Iscritto il: 29-Mag-2009 |
Vero, praticamente abbiamo detto le stesse cose. Ora mi toccherà ritrattare. Non posso essere d'accordo con te per default Messaggio modificato da VeteraEtNova il Martedì, 23-Apr-2019, 11:58 -------------------- |
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Inviato il: Martedì, 23-Apr-2019, 12:25
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Guardian of the Flame Gruppo: Senior Members Messaggi: 4071 Utente Nr.: 470 Iscritto il: 27-Mag-2010 |
Più le rileggo, più le parole di Winks mi fanno pensare a Lo Zoo di Berlino.
Mi spiego meglio. Lo Zoo suona post-rock: post-rock al 100%, fatto e finito, DOCG (Denominazione d’Origine Controllata e Garantita). Oh, lo dicono chiaro loro stessi: "Atypical rock trio: no voice, no guitar. An ecletic way of making post-rock”. http://www.lozoodiberlino.com/ Però, però, però... ripensiamo al 2016 dello Zoo. 1 – L’uscita di Rizoma-Elements ricevette ampio supporto da Fabio Zuffanti 2 – Come ospite d’onore in quel disco c’era Patrizio Fariselli 3 – Nella tracklist figurava una cover de L’Internazionale degli Area 4 – Suonarono alla "Z-Fest” col sunnominato Fariselli 5 – Suonarono alla "2 Days Prog + 1” nel pomeriggio al Forum 19 6 – Nell’occasione, eseguirono anche qualche cover prog (Rovescio Della Medaglia etc) Serve altro a un progger? No: la curiosità è bell'e garantita, a quel punto. Ergo: PROG Italia ne parla, Arlequins ne parla etc etc. Però è post-rock al 100% Post-rock suonato da persone che sicuramente conoscono e amano il prog, quello sì. Ma rimane post-rock. Conclusione (mia personale)? Lo Zoo di Berlino = band post-rock che per non finire nel calderone delle mille altre post-bands s’è appuntata la coccarda "prog” al petto e ha fatto parlare un bel po’ di sè, arrivando a una bella nicchia di appassionati che –diversamente- l’avrebbe snobbata o poco più. In questo specifico caso, per riuscirci neppure ha dovuto inserire "concreti” elementi prog nella propria musica: è bastato adottare una sorta di un marketing mirato al pubblico prog. Che il buon Winks l'abbia detta proprio giusta? KTFB |
Inviato il: Martedì, 23-Apr-2019, 12:34
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Chameleon Gruppo: Contributors Messaggi: 6049 Utente Nr.: 28 Iscritto il: 30-Mag-2007 |
Vabbè, il post-rock oggi è più sfigato del prog
Peppe |
Inviato il: Martedì, 23-Apr-2019, 13:13
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Guardian of the Flame Gruppo: Senior Members Messaggi: 4071 Utente Nr.: 470 Iscritto il: 27-Mag-2010 |
Appunto, Peppe.
Appunto. KTFB |
Inviato il: Martedì, 23-Apr-2019, 13:56
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Purple Piper Gruppo: Senior Members Messaggi: 1178 Utente Nr.: 820 Iscritto il: 22-Gen-2016 |
A me sembra che tiri un casino, in ambito internazionale, altro che sfigato...
-------------------- "Di tutte le aberrazioni sessuali, forse la più aberrante è la castità." (R. De Gourmont)
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Inviato il: Martedì, 23-Apr-2019, 14:11
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Lucky Man Gruppo: Senior Members Messaggi: 170 Utente Nr.: 882 Iscritto il: 18-Feb-2019 |
Se è così, io penso che preferirei non fosse così Basta una cover prog e una featuring per definirsi prog? Vale per ogni genere. Sai la delusione dopo aver sentito la band che fa gli Area, per poi scoprire che fa del banalissimo post rock? |
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Inviato il: Martedì, 23-Apr-2019, 15:52
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Primo nemico del superbo Arlecchino Gruppo: Senior Members Messaggi: 631 Utente Nr.: 279 Iscritto il: 18-Set-2008 |
Ma infatti! -------------------- Can a burger lover deny the existence of the cheeseburger?
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Inviato il: Martedì, 23-Apr-2019, 16:37
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Guardian of the Flame Gruppo: Senior Members Messaggi: 4071 Utente Nr.: 470 Iscritto il: 27-Mag-2010 |
In ambito internazionale è sicuramente così. Non vi contesto certo, carissimi. Attenti, però: è la scena italiana ad essere decisamente peculiare. Due esempi al volo... I Se qui vuoi tirar fuori la gggente di casa devi darle Tributi & Dinosauri, sennò cippalippa. Nel resto d’Europa (segnatamente in Europa Centro/Settentrionale) il pubblico è infinitamente più bendisposto nei confronti di band giovani o comunque meno conosciute. II Se qui vuoi un pubblico anche solo decente in termini quantitativi, devi suonare o di venerdì o di sabato: punto. Oltre le Alpi mica li hai 'sti problemi: se proponi qualcosa di buono fai sold-out anche di lunedì sera. Ebbene, la nostra italica peculiarità può essere estesa anche all’approccio col post-rock. III Qui in Italia ha la sua cerchia di appassionati e tante band che lo suonano, certo, ma concordo con Peppe: conta ben poco. Nel suo piccolino, il prog è molto più organizzato. Potrei sbagliarmi, ma per quanto ne so non esiste l’equivalente di Veruno per il post-rock: e se esiste non ne ha né le dimensioni né la risonanza. Non mi risultano "templi" come La Casa o il Giardino. Non mi pare che il post-rock possa contare su una prestigiosa rivista cartacea come "PROG Italia”, né su forum e gruppi Facebook dedicati. Mi spiego? Qui da noi il post-rock gestisce una sua dignitosa sopravvivenza, anche (non solo, per carità) grazie agli spazi che il prog stesso gli concede: nei festival, sulla stampa e in rete.
Per essere definiti prog (o confusi con esso), sì. Per esserlo, no. D'altro canto siamo in un'era in cui quasi nessuno approfondisce più nulla: la gggente legge/sente una cosa e *hop*, la prende acriticamente per buona. Per approfondire e capire serve tempo, oh... e 'sti poveretti non ne hanno, son troppo presi a scambiarsi faccine e gif idiote su FB. E' un andazzo che non piace nemmeno a me, Armo. L’ho sempre detto che la moda del "ormai tutto è prog” è deleteria: confonde maledettamente le idee, in primis a potenziali giovani neofiti. Dannazione, se tutto è prog alla fine nulla lo è davvero! D’altro canto, che possiamo farci? Nulla, te lo dico io. ________________________________________________________ Ehmmm... discussione vivace e interessante (averne...!), ma non è che stiamo andando un filino , eh ? Allora: altri pareri in merito alla "sparata" del leader dei Sanguine Hum? KTFB Messaggio modificato da Mauro il Martedì, 23-Apr-2019, 16:39 |
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Inviato il: Martedì, 23-Apr-2019, 16:54
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Primo nemico del superbo Arlecchino Gruppo: Senior Members Messaggi: 631 Utente Nr.: 279 Iscritto il: 18-Set-2008 |
Ti segnalo l'HEAR THE CHANGE FESTIVAL, l'anno scorso ha portato in Italia questo popò di band: Fine off topic EDIT: scopro ora che alla fine fu annullato Messaggio modificato da river il Martedì, 23-Apr-2019, 16:56 -------------------- Can a burger lover deny the existence of the cheeseburger?
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Inviato il: Martedì, 23-Apr-2019, 19:06
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Purple Piper Gruppo: Senior Members Messaggi: 1178 Utente Nr.: 820 Iscritto il: 22-Gen-2016 |
Ecco, i Long Distance Calling sono un buon esempio di questa tendenza: post rock/metal, abbastanza giovani, si sono fatti un nome di tutto rispetto in ambito metal (penso che abbiano suonato anche al Wacken), ma al tempo stesso sono sotto la Inside Out, suonano al Night Of The Prog, le riviste e i siti prog parlano di loro... insomma, la sovrapposizione post + prog è servita.
Poi, magari avrebbero fatto una carriera di successo anche restando totalmente fuori dai "nostri" circuiti, ma di sicuro l'attenzione del pubblico prog ha giovato parecchio. -------------------- "Di tutte le aberrazioni sessuali, forse la più aberrante è la castità." (R. De Gourmont)
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Inviato il: Martedì, 23-Apr-2019, 20:12
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Prog-Nauta Gruppo: Senior Members Messaggi: 200 Utente Nr.: 871 Iscritto il: 13-Set-2018 |
Probabilmente ha giovato di più il Wacken.
Io non li conoscevo ma li vedrò il mese prossimo al Metalfest ( da quel che ho sentito sembrano abbastanza validi). |
Inviato il: Martedì, 23-Apr-2019, 20:50
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Guardian of the Flame Gruppo: Senior Members Messaggi: 4071 Utente Nr.: 470 Iscritto il: 27-Mag-2010 |
Benissimo, Ladder.
Detto questo, che ne pensi (o che ne pensano altri) dell'affermazione di Joff Winks (che per tua comodità riporto qui sotto)? "Credo che negli ultimi dieci anni, sempre più gruppi si stiano riconnettendo, in un modo o nell’altro, con il prog rock e con la musica progressive semplicemente per riuscire a sopravvivere – uno si deve conformare agli stilemi prog per essere notato, per essere menzionato su Prog Archives o Progressive Ears [forum online], o per comparire nelle pagine di Prog.” KTFB |
Inviato il: Mercoledì, 24-Apr-2019, 00:56
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Prog-Nauta Gruppo: Senior Members Messaggi: 200 Utente Nr.: 871 Iscritto il: 13-Set-2018 |
Per riallacciarmi al mio post precedente, di questi tempi penso paghi di più essere accomunati al metal che al prog. Poi può essere che in alcuni contesti (Olanda, UK, Germania) possa essere vero ciò che afferma Winks, ma comunque ritengo sia un fenomeno limitato. Piuttosto direi che da un po' di tempo ci sia la tendenza alla contaminazione tra i generi un po' per attingere a diversi bacini di appassionati, ma anche per cercare di far uscire qualcosa di originale.
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Inviato il: Mercoledì, 24-Apr-2019, 10:12
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Purple Piper Gruppo: Senior Members Messaggi: 1171 Utente Nr.: 334 Iscritto il: 22-Feb-2009 |
Io penso che intenda dire che per aver una maggior visibilità bisogna essere inseriti in un genere che può essere il Prog, buon per lui, post-rock o qualsiasi altro..... Cosí se qualcuno chiede "che genere di musica fanno?" gli si può rispondere anche se poi non capiscono la risposta A proposito del Post-Rock mi ricordo le discussioni su Paperlate sul disco dei Radiohead Ok Computer; é Prog, é il nuovo prog, non ha niente a che fare con il Prog |
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