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Inviato il: Lunedì, 11-Gen-2016, 09:46
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The Founder Gruppo: Staff Messaggi: 6801 Utente Nr.: 5 Iscritto il: 30-Mag-2007 |
E' morto la sera del 10 gennaio... 2 giorni dopo il suo 69° compleanno e l'uscita di "Blackstar", forse il suo lavoro più ambizioso da anni.
Prog solo di striscio, nella sua lunga carriera, ma sicuramente un artista degno di rispetto e che sicuramente non ha mai mancato di rinnovarsi. Dispiacere immenso. |
Inviato il: Lunedì, 11-Gen-2016, 12:11
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Purple Piper Gruppo: Senior Members Messaggi: 835 Utente Nr.: 704 Iscritto il: 06-Lug-2013 |
Solo per testimoniare il mio grande dispiacere.
R.I.P. |
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Inviato il: Lunedì, 11-Gen-2016, 12:14
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Purple Piper Gruppo: Guidelines Messaggi: 1186 Utente Nr.: 54 Iscritto il: 02-Giu-2007 |
ho riletto i testi cupissimi di lazarus e blackstar e appaiono proprio come il lascito di un uomo morente.
tra picchi e cadute una carriera lunga quasi 50 anni che direi unica... -------------------- NON COMPRATE DALLA SOLDENEB ( MESSICO) DI CARLOS CARSI
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Inviato il: Lunedì, 11-Gen-2016, 14:34
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Chocolate King Gruppo: Guidelines Messaggi: 4626 Utente Nr.: 31 Iscritto il: 31-Mag-2007 |
La sua vita è stata progressiva in tutto e per tutto. Rock, Glam, Art, Progressive, Sperimentale, Pop, Dance, Wave.. Bowie è stato tutto questo, e tutto questo è stato Bowie. La sua influenza è talmente immensa sulla musica degli ultimi 50 anni che non è riconducibile a nessun genere. E' uno di quegli artisti che hanno segnato indelebilmente la musica moderna, di quegli artisti che si contano sulla punta delle dita di due mani.. Lennon, lui, Peter Gabriel, Zappa, i Beatles, i King Crimson, gli Who, gli Zeppelin, Michael Jackson, i Queen, Jimi Hendrix, Jim Morrison..
Riposa in pace Ziggy. Messaggio modificato da The Collapso il Lunedì, 11-Gen-2016, 14:37 -------------------- Altalena vuota su cui dondoli sospesa in aria come un aquilone senza filo..
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Inviato il: Martedì, 12-Gen-2016, 00:24
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Little Red Robin Hood Gruppo: Senior Members Messaggi: 2060 Utente Nr.: 88 Iscritto il: 16-Lug-2007 |
Un grande, sempre un asso avanti al Mondo.
Sempre giovane anche più di Dorian Gray. Oltre hai grandi classici porterò sempre nel cuore "This is not America" e "Loving the Alien" ma soprattutto la splendida recitazione in Furyo! Addio Duca Bianco. |
Inviato il: Mercoledì, 13-Gen-2016, 18:33
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Chameleon Gruppo: Moderatori Messaggi: 5295 Utente Nr.: 11 Iscritto il: 30-Mag-2007 |
Sì, grande, grandissimo dispiacere. A parte il periodo Tin Machine, sono stato ben più che un fan, lo adoravo proprio.
-------------------- Il prog è come il calciobalilla: se "frulli" non vale. Il metal, per esempio, è tutto un "frullare".
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Inviato il: Venerdì, 15-Gen-2016, 21:34
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Chocolate King Gruppo: Senior Members Messaggi: 4523 Utente Nr.: 36 Iscritto il: 31-Mag-2007 |
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-------------------- VaN PeLt
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Inviato il: Sabato, 16-Gen-2016, 18:30
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Purple Piper Gruppo: Senior Members Messaggi: 1171 Utente Nr.: 334 Iscritto il: 22-Feb-2009 |
Sono cresciuto con lui e la sua musica.
Grande tristezza Una vera e propria leggenda della musica |
Inviato il: Domenica, 17-Gen-2016, 12:46
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Purple Piper Gruppo: Senior Members Messaggi: 1171 Utente Nr.: 334 Iscritto il: 22-Feb-2009 |
The Economist ha pubblicato un interessante tabella dei generi che David Bowie ha toccato
http://www.economist.com/blogs/graphicdeta...ye-bye-spaceboy |
Inviato il: Venerdì, 22-Gen-2016, 12:09
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Chocolate King Gruppo: Guidelines Messaggi: 3580 Utente Nr.: 9 Iscritto il: 30-Mag-2007 |
Grande dispiacere, ma la sua musica resterà davvero eterna, e credo che ne fosse ben consapevole negli ultimi momenti di vita.
Per me Bowie è - a livello musicale e di costume - anche oltre i vari Lennon ed Hendrix, ha toccato molti più generi e per un periodo ben più lungo, mezzo secolo di carriera. Ho sempre pensato a un dualismo tra Bowie e Hammill, come se quest'ultimo fosse l'unico che avesse delle similitudini, ma al contempo diametralmente opposto nella gestione della carriera. Il primo ha puntato molto sull'iconografia e le collaborazioni, il secondo volutamente nell'ombra e con organici ridotti all'osso (basta confrontare la trilogia berlinese di Bowie con la trilogia sperimentale di Hammill, quasi contemporanea). Similitudini ammesse dallo stesso Hammill (che ha da poco ricevuto la laurea ad honorem dal Conservatorio di Piacenza) in questa fresca intervista Un artista che era sicuramente “progressivo” è David Bowie, scomparso di recente. Avete mai fatto musica insieme? No, non abbiamo mai suonato insieme. Alla fine degli anni ’60 ci conoscevamo, anche se non posso dire che fossimo amici. Ora rimpiango che allora non ci sia stata l’occasione di collaborare. La sua morte è sicuramente una perdita. Pensi di esserne stato influenzato in qualche modo? Non credo. È vero che proveniamo dalla stessa epoca, e ci sono delle somiglianze. Per esempio, allora erano in pochi a cantare con un accento inglese, a utilizzare un’espressività drammatica, a tentare qualcosa di nuovo, provando continuamente nuove strade. Ovviamente tra di noi c’è un’enorme disparità in termini di successo e di altro. Ma credo si possa dire che ci sono dei parallelismi. FONTE |