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> FIRST PROG CONTACT, come siamo arrivati al prog !!??
 
VeteraEtNova
Inviato il: Giovedì, 10-Dic-2009, 19:05
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Chameleon
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Ciao....mi sembrava carino/simpatico aprire una discussione di questo tipo ( non ho verificato se ci sono discussioni simili già presenti nel forum ) tanto per farci due risate e magari conoscerci un pò meglio ! gia.gif

Il mio primo contatto con il mondo prog è avvenuto direi casualmente ; nel 1987 ero un patito dei police / sting (lo sono ancora) e un giorno mentre mi trovavo a casa di un mio compagno di classe ad ascoltare "tutu" del grande Miles l'argomento cadde su chi fosse più bravo tra Phil Collins e Paul McCartney ; ovviamente io dissi Paul McCartney anche perchè non conoscevo Phil . Il mio amico mi disse " ma come non conosci collins quello dei Genesis famosi per la lunghezza dei loro brani ?? " Boh.gif

Partì tutto da qui....per curiosità da li a poco mi feci passare su nastro la maggior parte dei dischi dei Genesis....ascoltai come primo disco Foxtrot e fu la svolta ! asd.gif

Raccontate la vostra storia ! biggrin.gif


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Van Pelt
Inviato il: Giovedì, 10-Dic-2009, 19:35
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Chocolate King
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Il primo contatto con il progressive avvene quando in terza media il professore di musica portò uno stranissimo disco con una canzone che durava 24 minuti. Era Atom Heart Mother dei Pink Floyd.

Rimasi letteralmente fulminato da quella Suite.

Il secondo anno delle superiori un mio carissimo amico mi regalò Foxtroat dei Genesis, e da li poi ho cominciato ad ascoltare con maggiore cognizione il progressive.



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VaN PeLt
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Montag
Inviato il: Giovedì, 10-Dic-2009, 19:43
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Purple Piper
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Avevo in casa, (i miei fratelli sono più grandi di me di oltre 15 anni), Animals dei Pink Floyd, Selling England by the pound e Picture at an exibition degli ELP.
Mi piacevano, ma non credevo fosse tutto un genere.
Nell'81 a 12 anni andai per la prima volta ad un concerto.
Niente di ché la solita festa di piazza e questo gruppo già dato per "datato" che si chiamava le Orme.

Sapevo che facevano "Marinai", una canzone che non mi piaceva neppure più di tanto, ma tant'è...

Fu tanta la sorpresa quando Le Orme suonarono (pochi) pezzi "vecchi", ricordo collage, cemento armato con un hammond vero!

Mamma mia, che serata.
Tornato a casa confessai a mio fratello più grande (tastierista, per questo quei dischi in casa) che il concerto mi era piaciuto più per quelle canzoni più lunghe che per "Marinai".
Ricordo ancora la risposta di mio fratello:
"Allora ti piace il casino! Andiamo va, andiamo a comprare un altro disco che ti piacerà!"
Uscimmo e comprammo Fragile.

Da li, capii grazie all'aiuto di mio fratello e di qualche giornale che tutta quella musica che mi piaceva era un "genere" e che c'era molto altro da scoprire...

Ma la vera svolta e molla per la curiosità dei gruppi più piccoli arrivò con Misplaced Childhood.

Poi l'avvento di internet mi ha fatto capire tante cose, il canterbury, lo zehul ecc...

Ma, sono fortunato, perché penso di essere sempre e ancora al primo contatto!

un caro saluto,
Montag


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"Buona parte del giornalismo rock è composto da gente che non sa scrivere, che intervista gente che non sa parlare, per gente che non sa leggere."
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Synesthesia
Inviato il: Giovedì, 10-Dic-2009, 19:44
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Lucky Man
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Carino questo topic!
Il mio incontro vero e proprio con il prog è avvenuto all'età di 18 anni (ora ne ho 25). Diciamo che negli anni precedenti cominciai a farmi una piccola cultura, completamente da sola, sui classici e le pietre miliari del rock - hard rock (doors, led zeppelin, ecc ecc), perchè fino all'adolescenza ho avuto una cultura musicale prettamente radiofonica. Da ragazzina ascoltavo tante schifezze, ma gli ascolti radiofonici mi sono stati comunque utili. Poi attraverso un mio ex (che è una specie di Scaruffi della musica, se non meglio, non esagero credetemi) entrai nel magico mondo del prog e da li intrapresi una mia strada personale.. Ma i miei ascolti sono davvero tanto vari! Però voglio aggiungere, che a parte certe influenze durante l'infanzia, come già dissi in qualche altro post, sicuramente si è attratti da certe sonorità perchè queste ti rappresentano. Io comunque non sono mai stata il tipo di persona che segue una moda o dei gruppi perchè mi viene inculcato o perchè fa tendenza.

NB: io non ammiro Scaruffi, anzi tutt'altro, era solo per dare l'idea.


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"Bisogna avere un caos dentro di sé per partorire una stella danzante."
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VeteraEtNova
Inviato il: Giovedì, 10-Dic-2009, 19:50
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Chameleon
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QUOTE (Montag @ Giovedì, 10-Dic-2009, 18:43)
Ma, sono fortunato, perché penso di essere sempre e ancora al primo contatto!


bello ! ARLEQ-jumping.gif


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VeteraEtNova
Inviato il: Giovedì, 10-Dic-2009, 19:52
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Chameleon
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QUOTE (Van Pelt @ Giovedì, 10-Dic-2009, 18:35)
Il primo contatto con il progressive avvene quando in terza media il professore di musica portò uno stranissimo disco con una canzone che durava 24 minuti. Era Atom Heart Mother dei Pink Floyd.


A scuola ? Ma vedi un pò te ! E bravo il prof !!


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Van Pelt
Inviato il: Giovedì, 10-Dic-2009, 20:04
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Chocolate King
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QUOTE (VeteraEtNova @ Giovedì, 10-Dic-2009, 18:52)
QUOTE (Van Pelt @ Giovedì, 10-Dic-2009, 18:35)
Il primo contatto con il progressive avvene quando in terza media il professore di musica portò uno stranissimo disco con una canzone che durava 24 minuti. Era Atom Heart Mother dei Pink Floyd.


A scuola ? Ma vedi un pò te ! E bravo il prof !!

E subito dopo aver ascoltato la Suite ci mise la copertina sotto gli occhi e ci disse: "Questi sono i Pink Floyd".


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VaN PeLt
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finneus71
Inviato il: Giovedì, 10-Dic-2009, 20:16
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Jester
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non so se l'ho già detto comunque...
il mio approccio vero col prog è stato tramite i Marillion e le recensioni di Candrini e Pallavicini su Metal Shock.
Anche se mia madre amava ( oggi un po di meno visto che il tributo nemmeno l'ha ascoltato..) molto i Moody Blues e Hendrix e a casa mia si ascoltava di tutto ( e mi dicono che ho usato tutti i 45 giri dei Beatles e Caterina Caselli come sella del cavallo a dondolo...quindi ho fatto progressi visto che oggi i cd li ungo e basta :-) il prog anni 70 non mi è mai piaciuto più di tanto da ragazzino,visto che ascoltavo metal e suonavo le cover dei Cure. Paradossalmente il primo disco prog con roba anni 70 ascoltato era di Nadia che al liceo aveva trovato una compilation della PFM nel fustino del Dixan :-).Gli Yes per me erano al massimo 90125 e nemmeno tutto, i Genesis erano Phil Collins che faceva la faccia brutta in Mama, il generatore di Van der Graaf mi stava sulle palle anche nel laboratorio di fisica delle medie.
Comunque tornando in topic il mio approccio col prog è stato con Fugazi dei Marillion perchè Mispaced Childhood in negozio era finito e da lì è cominciata l'avventura che mi ha fatto spendere un sacco di soldi...ho conosciuto i Nuova Era prima degli ELP, gli Echolyn prima dei Gentle Giant,Sandro Oliva prima di molte delle cose del più grande di tutti,la Mellow prima della Vertigo e ho comprato tante ma tante cose a cacchio.Ancora riesco a divertirmi con questo tipo di musica e questo mi basta.










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L'amore è un cerchio più forte della paura. ( San Paolo )
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Peppe
Inviato il: Giovedì, 10-Dic-2009, 20:57
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Chameleon
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estate 1990, mio zio ospite a casa mia in villeggiatura mi "ordina" di comprare una videocassetta per registrare un concerto che trasmettevano a Italia 1: Big London Knebworth. Mi piacquero molto i Dire Straits, i Genesis (non prog) e i Pink Floyd. Poco tempo dopo andai a casa di questo zio, che mi registrò un paio di album dei Dire Straits e "Selling England by the pound". Pian piano mi appassionai ad ascoltare i brani lunghi e con passaggi strumentali e andai alla ricerca dei vecchi album di Genesis e Pink Floyd. L'anno dopo cominciarono ad uscire i fascicoli con cd dell'enciclopedia Curcio (mi pare) e scoprii che le cose che probabilmente mi potevano piacere di più erano chiamate "progressive". Poi nel momento in cui scoprii ELP (meravigliaaaa!!! Il rock senza chitarra!!!) decisi che dovevo approfondire ancora meglio il prog e quando per caso una mattina di inizio gennaio del 1995 mi ritrovai al negozio di dischi Demos con una copia di Arlequins in mano... ;-)

Peppe
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vale
Inviato il: Giovedì, 10-Dic-2009, 21:03
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Little Red Robin Hood
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the wall nel 79 a nove anni.
poi avevo in casa la cassetta di closetohteedge che un amico di mio fratello gli aveva registrato nel 1973 vincendo il disco per avere risposto alla radio alla domanda: chi era il tecnico luci dei king crimson.
tenuto e mai sentito fino all'87.il giorno dopo al concerto dei floyd a torino. da allora more yes less floyd
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Bob the Nob
Inviato il: Giovedì, 10-Dic-2009, 21:27
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Chameleon
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alla fine del 72 andai a casa di un amico per fare i compiti. Finiti questo amico mi disse di seguirlo in cantina che saremmo andati a rompere le scatole a suo fratello più grande che suonava gli amici. Stavano provando pezzi vari di rock (principalmente Purple e Zeppelin), ad un certo punto fecero un brano tirato che mi impressionò al punto da dover saper esattamente cosa fosse. Si trattava di The Knife. A breve sarebbe arrivato Natale e con alcune paghette comprai Foxtrot e ELP.


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Il prog è come il calciobalilla: se "frulli" non vale. Il metal, per esempio, è tutto un "frullare".
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pres
Inviato il: Giovedì, 10-Dic-2009, 21:40
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Lucky Man
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Ascoltavo già i Pink Floyd senza sapere che fossero prog, e senza neppure sapere che il prog esistesse. Poi un Natale di qualche anno fa (qualche si fa per dire, avrò avuto una quindicina d'anni e quindi si parla di un paio di decenni) mio cugino si impadronì dello stereo con la frase: "ora metto su un capolavoro vero"... era "In the court..." e da allora la mia vita è cambiata.


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- Noi siamo persone... tu credi di essere Dio!
- Dovrò pure avere un modello a cui ispirarmi...
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nadirdec
Inviato il: Giovedì, 10-Dic-2009, 21:45
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Chocolate King
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Al quinto superiore (ormai quasi 10 anni fa), un compagno mi prestò Images & Words, disco che inizialmente trovai fastidioso e troppo martellante: fino a quando arrivai alla parte strumentale di Metropolis part 1, e lì mi squagliai. Le mie certezze (da fan dei Queen) sul fatto che i Queen fossero compositivamente e tecnicamente il miglior gruppo al mondo si distrussero come sabbia al vento. Era impossibile che i Queen riuscissero a replicare quella parte. Così diventai un DT fan (temporaneamente, per poi battere in ritirata e ridimensionarli), ma mai un fan del prog, genere nel quale trovo molti album che mi piacciono, ma che non riuscirà mai a diventare il mio genere preferito in assoluto.
Si, diciamo che il primissimo passo fu quel cd dei DT, stimolato da quell'ascolto fui spinto ad approfondire: prima di allora il prog non mi interessava affatto.

Messaggio modificato da nadirdec il Giovedì, 10-Dic-2009, 21:46
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davedrums
Inviato il: Giovedì, 10-Dic-2009, 22:05
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il mio primo contatto in tempo reale fu' "Selling england by the pound" nel 1973. avevo 7 anni e mio fratello mi corcava di botte perche' mentre lui ascoltava close to the edge, foxtrot e concerto grosso, io sentivo le cose di venditti, dei pooh etc...
sono un forzato del prog..subii' violenze fisiche, avrei diritto ad un rimborso! gia.gif


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PeGaSo
Inviato il: Giovedì, 10-Dic-2009, 22:38
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Little Red Robin Hood
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io sono stato fortunato perchè mio padre è sempre stato appassionato di hi-fi, tecnologia, musica varia, da ragazzino sotto al mobiletto dello stereo c'erano gli LP dei deep purple, dire straits,genesis, king crimson, pink floyd, toto, bob james, stevie wonder, le orme, pfm, ma anche altri dischi di tutt'altro genere però a me alla fine hanno preso più quei gruppi elencati poi sentite questa smiledent.gif crescendo mio padre mise la parabola e c'erano oltre a molti canali anche moltissime radio e....un pomeriggio capitai su RADIO ROCK una radio romana che aveva anche una rubrica dedicata al progressive rock e così venni a conoscenza che il progressive rock non era morto e c'erano altri meravigliosi gruppi degli anni 70 ma anche degli anni 90 fu lì che ascoltai alcuni brani dei METAMORFOSI è fu amore a prima vista :-) poi museo rosenbach.......divae.........nodo gordiano.....finisterre.....questi i primi dischi che ho acquistato da eventy records, dopo venne internet i forum iamrp e ora sono felicemente qui :-D


Ps. per un periodo tramite quella radio e anche radio capri conobbi i dream theater i symphony x ed i rhapsody di cui divenni un assiduo ascoltatore ahahahahha, oggi i rhapsody nn li reggo proprio mentre i dream theater ancora mi piacciono fino a scenes from a memory ed anche dei symphony x non faccio fatica a riascoltare qualche vecchio album i nuovi proprio no.

Messaggio modificato da PeGaSo il Giovedì, 10-Dic-2009, 22:42
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