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Arlequins Forum > Novità discografiche > Thank You Scientist - Terraformer |
Inviato da: AntonioC. il Venerdì, 07-Giu-2019, 20:00 |
In uscita il 14 giugno il nuovo disco di questa band, che ha avuto il suo momento di "gloria" su queste pagine in occasione della travolgente performance alla Casa di Alex. Dai tre estratti che potete ascoltare, il lungo lavoro (ben 84 minuti) sembra sempre orientato in un mix tra progmetal e fusion ultrasborona, con il cantato che ricorda quasi da plagio i Coheed and Cambria. https://www.youtube.com/watch?v=UxzSGMYogow https://www.youtube.com/watch?v=OKKWQEpS8hI https://www.youtube.com/watch?v=u7ukvQZIgn8 |
Inviato da: Ayrton 2112 il Sabato, 08-Giu-2019, 18:26 |
Una band che ho apprezzato più dal vivo alla Casa che su disco, ma "Stranger Heads Prevail" mi aveva colpito in positivo, e anche questi nuovi brani promettono bene (soprattutto il primo). Sono però molto perplesso sulla durata. 84 minuti per un proposta musicale così cervellotica e densa? Temo un mattone sfiancante |
Inviato da: AntonioC. il Sabato, 08-Giu-2019, 18:40 | ||
Stesso timore mio e detto da uno che ama lo sboronamento... Soprattutto se manterranno questa impostazione così densa, con tutti gli strumenti che suonano contemporaneamente. |
Inviato da: AntonioC. il Martedì, 18-Giu-2019, 08:15 |
Il disco è ascoltabile interamente sul tubo e, che dire, le mie paure erano assolutamente infondate. Al momento uscita top in ambito metallonzo, ma i TYS vanno oltre, diventando un ensemble che miscela il progmetal, il djent, con la fusion, il pop e il sound jazz rock di band come Blood Sweat & Tears e Chicago. naturalmente non è un lavoro per chi ama la tranquillità, visto che il livello di sboronamento ed esibizionismo è ai massimi livelli. |
Inviato da: jdessi il Martedì, 18-Giu-2019, 11:03 |
adoro lo sboronamento |
Inviato da: Ayrton 2112 il Martedì, 09-Lug-2019, 22:38 |
Continua a crescere con gli ascolti. Finora il problema principale che ho avuto con la loro musica è stata la densità impenetrabile delle canzoni: rimango sbalordito dalla loro tecnica, ma non mi rimane in testa una melodia che sia una. Mi sembra che a questo giro siano finalmente riusciti a canalizzare la loro creatività, a snellire gli arrangiamenti, a non cambiare per forza 18 tempi in una singola canzone: il risultato è che, nonostante sia il loro album più lungo, è di gran lunga il più scorrevole. Non tutto è ancora perfetto, per carità: alcuni brani sembrano veramente un collage di pezzi diversi incollati in qualche modo, alcune sezioni sembrano veramente puro esibizionismo, ma a differenza delle altre uscite, stavolta emergono anche delle melodie riconoscibili e delle parti vocali degne di questo nome. Per ora è un lavoro da top 10 tranquillamente, forse da top 5. Se riescono a limare ancora qualche eccesso, il prossimo album potrebbe essere il loro capolavoro. |
Inviato da: jdessi il Mercoledì, 10-Lug-2019, 09:55 | ||
sono d'accordo che questo è, finora, l'album migliore, ma, il loro lato melodico e catchy era già venuto fuori maggiormente con l'album precedente. Ricordi Mr Invisible? Questo album è fantasticamente barocco! Nel senso che è esagerato all'eccesso; esibizionismo allo stato puro! Tecnica da jawdrop, ma nello stesso tempo la creatività è a mille. Forse ti sembra che le parti vocali siano più lineari perché lo hai ascoltato più spesso, ma a me ha fatto l'effetto opposto:nel precedente c'erano dei pezzi in cui l'esuberanza dei musicisti si calmava. In Terraformer no! E' una serie di orgasmi multipli interminabile: non c'è tempo per la sigaretta di rito tra l'uno e l'altro. Senz'altro, per me, è tra i primi 5 album dell'anno. |
Inviato da: AntonioC. il Mercoledì, 10-Lug-2019, 12:36 |
Terraformer è sicuramente il loro lavoro più complesso e pretenzioso (non che i precedenti fossero delle passeggiate). Quello in cui la band è riuscita è nel rendere fruibili 84 minuti di virtuosismi, laddove altri avrebbero creato un polpettone indigesto. Bravi, molto. |
Inviato da: vale il Giovedì, 18-Lug-2019, 20:58 |
Non ci ho capito nulla...ma mi piace un sacco.. |
Inviato da: VeteraEtNova il Venerdì, 19-Lug-2019, 11:29 | ||
... quindi è prog |
Inviato da: Estunno il Venerdì, 19-Lug-2019, 11:38 |
Ho provato ad ascoltarlo tutto ... più volte ... Alla fine non sono riuscito a finire l'ascolto ... Tante idee, troppe idee!!! Un gauzzabuglio di note suonate strabene ma con poco significato. Arrangiamenti paurosi (soprattutto per i fiati) e tecnica inarrivabile ... voce che ricorda tremendamente i Mars Volta (e non è un bene). Personalemente, l'ho trovato un polpettone epico. Questo disco non mi convince proprio... Allegri!!! |
Inviato da: Ayrton 2112 il Venerdì, 19-Lug-2019, 12:02 | ||
Non posso dire di essere in disaccordo... la loro musica è veramente densissima! Per questo spero che in futuro riescano a snellire ulteriormente gli arrangiamenti (un grande lavoro rispetto ai primi due lavori secondo me è già stato fatto). |
Inviato da: vale il Venerdì, 19-Lug-2019, 12:35 | ||||
esatto :-) |
Inviato da: AntonioC. il Venerdì, 19-Lug-2019, 12:48 | ||||||
Sono crossover prog |
Inviato da: jdessi il Venerdì, 19-Lug-2019, 15:45 | ||||||||
non so cosa sia ma mi piace! |
Inviato da: Kid Cox il Venerdì, 19-Lug-2019, 18:25 |
Da quanto scrivete... Meglio che io vada oltre... 🤣🤣🤣 |
Inviato da: VeteraEtNova il Sabato, 24-Ago-2019, 08:03 |
È diventato questo fare prog oggi? Così, tanto per rimanere in tema di provocazioni. |
Inviato da: Ayrton 2112 il Sabato, 24-Ago-2019, 10:04 | ||
Beh, sì. |
Inviato da: AntonioC. il Sabato, 24-Ago-2019, 23:14 |
Credo di no, non sono certamente i Thank You Scientist l'ortodossia prog. Per me sono diretti discendenti di quel sound crossover tanto in auge qualche anno fa con i Mars Volta. I TYS puntano più però sull'aspetto fusion con innesti pop e meno su quello psichedelico. In mezzo c'è anche del progressive, mischiato al resto. |
Inviato da: VeteraEtNova il Domenica, 25-Ago-2019, 10:22 |
..mettetevi d'accordo |
Inviato da: Ayrton 2112 il Domenica, 25-Ago-2019, 12:40 |
Metterci d'accordo? Non è mica una Consensus Conference, non stiamo parlando riscaldamento globale è più che legittimo che Antonio abbia un'idea e io una differente. Ho anche scritto tante volte qui sul forum quanto non mi piaccia etichettare a tutti costi tutto :P Tornando ai TYS, non sono certo prog nello stesso modo in cui possono esserlo gli Haken o i Jordsjø (per citare due band più o meno coeve): la parte più "progressiva" secondo me, oltre all'impostazione generale del mescolare generi diversi, sta nel lavoro di chitarra. Gli inserti jazz e fusion sono molto marcati, ma usati in molto diverso rispetto, per esempio agli Special Providence, che secondo me sono più vicini al metal (per non parlare di Ihsahn solista, che usa spesso i fiati, ma in un contesto avantgarde-black metal). Forse è più facile che piacciano a chi ama il prog metal moderno che il progressive classico ispirato ai 70, quello sì. |
Inviato da: VeteraEtNova il Domenica, 25-Ago-2019, 12:50 | ||
Forse non te ne sei reso conto, ma il tuo iniziale "Beh, sì. ", ora sembra incredibilmente vicino al pensiero di Antonio.C ps: Haken molto più vicini al progressive metal che al prog, citarli insieme ai Jordsjø non ha molto senso ;) |
Inviato da: Ayrton 2112 il Domenica, 25-Ago-2019, 14:17 |
Comunque, dopo due mesi di ascolti, mi convince sempre di più. Certo, c'è ancora tanta prolissità negli arrangiamenti, ma non avrei mai creduto che 84 minuti di musica del genere potessero filare via così lisci. Possono migliorare ancora, ma credo proprio che a fine anno sarà nella mia top 3 (ora come ora, insieme a Big Big Train e Jordsjø) |
Inviato da: AntonioC. il Domenica, 25-Ago-2019, 16:39 |
Ma dove è stato detto che è il nuovo modo di fare progressive oggi? Per me al momento è top 2019 ma della sezione "metallo", dove finiscono tutti gli ascolti "spinti", tenendola distinta da quella più propriamente progressive. Quindi Terraformer se la vede con i vari Periphery, Devin Townsend, Arch/MAaheos, Soen, ecc. |
Inviato da: Ayrton 2112 il Domenica, 25-Ago-2019, 16:54 |
Io invece, da estimatore e amante del metal, ho dei dubbi sull'appartentenza dei TYS al genere, proprio a partire dalle chitarre: hanno un suono talvolto duro, ma manca di quel riffing che si può trovare invece nelle band che hai citato; ci sento più influenze jazz e funk. Il metal è molto più presente ad esempio negli Haken, che infatti fanno grande uso di chitarre a 7 corde. |
Inviato da: VeteraEtNova il Domenica, 25-Ago-2019, 18:07 | ||
Secondo me viene detto implicitamente nel momento in cui si apre la discussione in > Progressive Rock -> Novità discografiche , tu cosa ne pensi ? Io infatti provocatoriamente ho chiesto " È diventato questo fare prog oggi? " Ora, a me il disco non fa neanche schifo, anzi, però di cosa stiamo parlando ? Di un ibrido, come minimo. |
Inviato da: AntonioC. il Domenica, 25-Ago-2019, 19:07 |
Oramai Novità discografiche è un contenitore in cui vi finisce tutto. Tra le prime discussioni vedo anche i Bent Knee, gli iamthemorning, i Farmhouse Odyssey, i Dark Suns, insomma non proprio i difensori della fede progressiva. Personalmente se ci metto qualcosa è più che altro perchè in altra sezione finisce per essere trascurata. Siamo quattro gatti ed ha poco senso avere a disposizione tante sezioni. Certo, non mi ci metterei a parlare dell'ultimo dei Dream Theater, ma perchè non ne ha proprio senso parlarne su Arlequins. |
Inviato da: VeteraEtNova il Domenica, 25-Ago-2019, 19:12 | ||
Io personalemnte sull'ultimo Farmhouse odyssey non ho dubbi. |
Inviato da: Ayrton 2112 il Domenica, 25-Ago-2019, 20:28 |
C'è da dire che qui su Arlequins abbiamo la sezione "Metropolis", dove andrebbero le discussioni sul prog metal... Ma resto dell'idea che non sia quella la posizione per i Thank You Scientist. |
Inviato da: jdessi il Lunedì, 26-Ago-2019, 11:02 |
Ma che mania è quella di dover etichettare per forza tutto e che se non rientra nell'etichetta giusta non capisci un c...o? Rilassatevi, trombate un po' di piu' e ascoltate la musica che vi piace... |
Inviato da: jdessi il Lunedì, 26-Ago-2019, 11:27 |
Scusate lo sfogo inconsulto... E' che non siamo più adolescenti. La Musica è una cosa seria: non è un mezzo per affermare la propria competenza/virilità ... |
Inviato da: VeteraEtNova il Lunedì, 26-Ago-2019, 12:57 | ||
Figurati, sfogo accettato da parte mia. Mi spiace solo che tu abbia inteso la mia provocazione come mezzo per affermare la mia competenzaLOL e la mia virilitàLOLOL. Evidentemente, chiedersi e cercare di capire e di dare una spiegazione alla piega ( che piaccia o meno) che ha preso la nostra musica ( sempre che possa ancora considerarsi nostra, e cioè progressive rock) qui su un forum di progressive rock genera questi sentimenti. Va bene, visto che non siamo più adolescenti, torniamo a giocare alla catena musicale e buonanotte ai suonatori Ci si becca |
Inviato da: jdessi il Lunedì, 26-Ago-2019, 14:03 |
OK Vetera, speriamo di vederci in giro. Torno a giocare alla "Catena Musicale". Lo trovo più costruttivo che discutere del sesso degli angeli.. |
Inviato da: VeteraEtNova il Lunedì, 26-Ago-2019, 14:06 | ||
Prima o poi, ricapiterà Ciao ciao. ps: Lorenzo Barbagli ha scritto un libro interessante sul sesso degli angeli come lo definisci tu. Si chiama After the flood - progressive rock 1976-2010, giungendo ad una appunto interessante ma anche discutibile (per alcuni tipo me) analisi sull'evoluzione del prog e dei vari sottogeneri oggi esistenti. Evitalo come la peste . Scherzo, se ti capita, leggilo. |
Inviato da: jdessi il Lunedì, 26-Ago-2019, 14:31 | ||||
Se capita lo leggerò, nonostante sia assolutamente convinto della verità della firma più sotto... |
Inviato da: AntonioC. il Lunedì, 26-Ago-2019, 14:54 | ||||
E' l'autore del blog Altprogcore, che insieme ad Arlequins e poco altro, rappresenta per me la fonte principale di segnalazioni che si trasformeranno in acquisti. Varie cose non le condivido, ma in generale è uno competente anche se ha un'impronta prettamente alternativa. Non a caso l'ultimo TYS credo che sia suo disco top 2019. |
Inviato da: VeteraEtNova il Lunedì, 26-Ago-2019, 14:58 | ||
Non faccio fatica a crederlo :) |
Inviato da: Ayrton 2112 il Lunedì, 26-Ago-2019, 15:44 |
Ne approfitto per dire, e Jdessi ne è testimone, che anche dal vivo i TYS sono delle macchine da guerra. Insieme agli Osanna l'anno scorso, è stato il concerto che ho gradito di più da quando frequento La Casa di Alex. |
Inviato da: Kid Cox il Lunedì, 26-Ago-2019, 19:33 | ||
E così sia! Amen!!! 🤣🤣🤣 |
Inviato da: VeteraEtNova il Lunedì, 26-Ago-2019, 19:48 | ||||
..e così sia amen cosa ? Mi pare evidente che in questo caso, pur accettabile come sfogo, l'ultima parte della prima frase di jdessi sia esagerata. Ditemi dove in questa discussione è stato detto o fatto sottointendere a qualcuno che non capiva un ca...zzo ? Dai, dove ? Ora, capisco che qualcuno preferisca non fare certe riflessioni, che le trovi inutili, ci può stare benissimo e lo accetto. Ma evitiamo per favore frasi fatte che non significano nulla soprattutto se non si è neanche ascoltato il disco di cui si sta parlando. Oppure alla fine te lo sei sentito ? E se lo hai ascoltato, per te è prog ? Non te ne frega niente ? Oppure altro ? Tutto in amicizia, eh, sia chiaro ;) |