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Inviato il: Venerdì, 03-Lug-2020, 18:28
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Guardian of the Flame Gruppo: Senior Members Messaggi: 4071 Utente Nr.: 470 Iscritto il: 27-Mag-2010 |
Due giorni di prog dal vivo in una cornice a dir poco splendida, il Teatro della Rocca. Artefici, un gruppo di prog-entusiasti che non ci stanno e non mollano. Assolutamente NO. Date un'occhiata al promovideo: https://www.facebook.com/events/979263649200457/ Per ora è tutto: restate sintonizzati. Keep the Flame burning! |
Inviato il: Sabato, 04-Lug-2020, 10:58
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Hogweed Gruppo: Senior Members Messaggi: 29 Utente Nr.: 872 Iscritto il: 17-Set-2018 |
La cornice è spettacolare, molta curiosità per il bill: se sarà all'altezza potrebbe davvero meritare la trasferta. Di ospiti stranieri temo che ancora non se ne parli, ma tra gruppi storici e nuovi del prog italiano si può mettere su qualcosa di molto valido. Spero niente tribute band.
In ogni caso c'è da fare i complimenti a chi nonostante le difficoltà e le limitazioni prova a lanciare questo tipo di iniziative, bravissimi! |
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Inviato il: Sabato, 04-Lug-2020, 20:26
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Little Red Robin Hood Gruppo: Senior Members Messaggi: 2060 Utente Nr.: 88 Iscritto il: 16-Lug-2007 |
Condivido ciecamente il tuo intervento: spero NO tribute, NO cover; SI al prog storico e nuove leve!
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Inviato il: Lunedì, 06-Lug-2020, 20:39
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Guardian of the Flame Gruppo: Senior Members Messaggi: 4071 Utente Nr.: 470 Iscritto il: 27-Mag-2010 |
Perchè? In questo momento si può andare/venire tranquillamente fra i paesi della UE (più un'altra quindicina di Stati extra-UE a basso rischio). Impensabile sarebbe invitare band statunitensi, russe o brasiliane: ma non credo che rientrino nei programmi (e/o nel budget) dell'Associazione Trasimeno Prog. Comunque sia, esce un primo nomino: i Wish. Kid Cox ne aveva parlato qui http://www.arlequins.forumfree.org/index.p...showtopic=10413 Nell'attesa del resto del programma, date un'occhiata alla venue. Càpperi... sarebbe quasi il caso di farsi un viaggetto solo per essa (con tanto di gita all'Isola Maggiore). Seguite gli sviluppi qui https://www.facebook.com/TrasimenoProg/ Keep the Flame burning! |
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Inviato il: Lunedì, 06-Lug-2020, 20:53
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Purple Piper Gruppo: Senior Members Messaggi: 835 Utente Nr.: 704 Iscritto il: 06-Lug-2013 |
Ma ho letto male o ci dovrebbero essere anche i Barock Project?
Dico che potrei anche andare il Sabato...come special guest. |
Inviato il: Lunedì, 06-Lug-2020, 21:21
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Little Red Robin Hood Gruppo: Senior Members Messaggi: 2060 Utente Nr.: 88 Iscritto il: 16-Lug-2007 |
Fusse la volta bbona che s'arivede pure er Barcarotti (arlequino della prima ora)!!!
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Inviato il: Lunedì, 06-Lug-2020, 21:40
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Hogweed Gruppo: Senior Members Messaggi: 29 Utente Nr.: 872 Iscritto il: 17-Set-2018 |
Mi sono spiegato male, non è che lo consideri pericoloso per la questione virus (ormai il rischio è minimo in tutta Europa), ma semplicemente perché un festival tutto all'italiana costa meno. :) Se invece sto sottovalutando il budget dell'associazione ed è in grado di sostenere la spesa per avere ospiti stranieri anche a fronte del rischio di ricavi bassi (con le limitazioni di posti e tutto il resto), sarei ben felice di essere smentito. |
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Inviato il: Lunedì, 06-Lug-2020, 23:46
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Guardian of the Flame Gruppo: Senior Members Messaggi: 4071 Utente Nr.: 470 Iscritto il: 27-Mag-2010 |
Forse mi ero spiegato male anch'io. Non alludevo a problematiche sanitarie, mai stato preda della paranoia imperante. Sant'Iddio, non è che ogni dannato americano (p.e.) sia necessariamente anche contagioso, eh? Volevo dire che -stanti le norme vigenti- band provenienti da quei Paesi non potrebbero manco scendere dall'aereo e verrebbero prontamente rispedite a casa. Comunque anche solo attingendo al panorama italiano c'è di che tirar fuori una "due giorni" coi fiocchi. Band di ottimo livello ce ne sono a volontà qui da noi. Ecco, spero solo di non vedere un cartellone fatto al 100% di "soliti noti", eccheppalle: un paio come headliner ci stanno pure, ma per il resto largo a nomi nuovi e meno sfruttati. Per dire: a me i Wish non fanno certo impazzire, ma sotto questo aspetto la loro presenza è un buon segnale. Attendiamo gli sviluppi. KTFB |
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Inviato il: Mercoledì, 08-Lug-2020, 08:01
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Guardian of the Flame Gruppo: Senior Members Messaggi: 4071 Utente Nr.: 470 Iscritto il: 27-Mag-2010 |
Annunciato ieri sera sul tardi Il Rovescio Della Medaglia.
KTFB |
Inviato il: Giovedì, 09-Lug-2020, 18:13
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Guardian of the Flame Gruppo: Senior Members Messaggi: 4071 Utente Nr.: 470 Iscritto il: 27-Mag-2010 |
Terzo nome!
The Ikan Method Sono "...un nuovo progetto di Luca Grosso, gia’ batterista di Projecto, Narrow Pass, Marcello Chiaraluce, The Rome Pro(g)ject..." Etc, etc https://www.theikanmethod.com/ KTFB |
Inviato il: Sabato, 11-Lug-2020, 21:35
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Hogweed Gruppo: Senior Members Messaggi: 29 Utente Nr.: 872 Iscritto il: 17-Set-2018 |
Quarto nome: Abraxas Band. Quindi non solo un tributo, ma nemmeno un tributo prog (Carlos Santana).
Non me ne vogliano, saranno di sicuro dei bravi musicisti che credono in quello che fanno, ma mi sembra proprio fuori contesto. Non so quale sia la formula del festival, se è un semplice 2+2 è molto deludente, RDM a parte. |
Inviato il: Lunedì, 13-Lug-2020, 16:59
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Guardian of the Flame Gruppo: Senior Members Messaggi: 4071 Utente Nr.: 470 Iscritto il: 27-Mag-2010 |
Quinto nome: L'Estate di San Martino.
Oh, di loro non si può dire che siano fuori contesto... anzi... _______________________ A 'sto punto mi aspetto un sesto nome: un headliner, diciamo. Scommessina: Aldo Tagliapietra? KTFB |
Inviato il: Martedì, 14-Lug-2020, 16:32
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Guardian of the Flame Gruppo: Senior Members Messaggi: 4071 Utente Nr.: 470 Iscritto il: 27-Mag-2010 |
Scommessina persa...
Hanno annunciato giusto ora "Un pensiero per Demetrio Stratos", di qualunque cosa si tratti. Immagino sia un omaggio coinvolgente vari cantanti e musicisti, ma non chiedetemi i nomi. Bon, dai: trasimeni, è ora della locandina completa! Vi tengo d'occhio. KTFB |
Inviato il: Martedì, 14-Lug-2020, 22:22
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Hogweed Gruppo: Senior Members Messaggi: 29 Utente Nr.: 872 Iscritto il: 17-Set-2018 |
Sembra un altro tributo, insomma. :( Resto deluso, purtroppo, a meno che questo "pensiero per Demetrio Stratos" includa la formazione attuale degli Area più qualche ospite, e allora cambierebbe tutto.
Degli altri 4 sinceramente conoscevo solo il RDM (che è proprio il genere di nomi in cui speravo, insieme a qualcuno più recente, ma più noto, al livello di un opener di Veruno, per intenderci). Ascoltando rapidamente qualcosa da YouTube, i due gruppi più recenti mi paiono poca cosa e l'Estate di San Martino gradevole ma un po' priva di mordente. Ma sono solo primissime impressioni sommarie, potrei ricredermi. @Mauro, se fosse definitivo così, a te cosa pare di questo bill? |
Inviato il: Martedì, 14-Lug-2020, 23:35
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Guardian of the Flame Gruppo: Senior Members Messaggi: 4071 Utente Nr.: 470 Iscritto il: 27-Mag-2010 |
Purtroppo non esiste “la formazione attuale degli Area”, Darmok: della band si sono perse le tracce anni fa, poco dopo il loro headlining verunese. Tofani è -a quanto mi consta- tornato in India; Tavolazzi ogni tanto suona qui e là con una sua formazione, la cui musica non ha a che vedere col repertorio storico. L’unico ad avere attività continuativa e a tenere vivo il ricordo degli Area è Patrizio Fariselli che, a volte come solista e altre accompagnato da ospiti, si presenta come Area Open Project: ma proprio in quanto “open”, non si tratta di una formazione fissa. Ecco, diciamo che se questo “Pensiero” vedesse sul palco proprio Fariselli assieme a -che so- Christian Capiozzo (batterista di vaglia, degno figlio di tanto compianto padre) e un tot di voci in grado di onorare le parti di Stratos (i primi che mi vengono in mente: Raffaello Regoli, John De Leo e Claudio Milano) non affatto sarebbe male, eh? Però, dai, stiamo proprio giocando a Fantaprog…
Visti nell’aprile del ’19 al Club Giardino. Se, dico se, la formazione che ruota attualmente attorno ad Enzo Vita è ancora quella, beh… Darmok, un consiglio: vai. VAI e basta. Sono da standing ovation e non per modo di dire: quella sera il pubblico del club veronese (solitamente molto composto e tranquillo, quasi più “britannico” che veneto) gliene tributò una prolungata, convintissima e molto meritata.
The Ikan Project: ammetto di non aver ancora sentito manco una nota. Dovrò provvedere. Wish: ascoltati una sola volta dopo la dritta di Kid Cox qui in Arlequins. Ribadisco, non mi fecero impazzire… ma nemmeno mi dispiacquero del tutto. Qualcosina c’è, via. Devo proprio riascoltarli con più attenzione un paio d’altre volte.
A me invece piacciono un botto! O meglio, no: mi piace un botto questo album http://www.arlequins.it/pagine/articoli/al...&fine=F&ch=5158 Gli altri, così-così. Fuori dai denti: non sono la band per la quale mi farei 450 km, ma se capitassero a Milano o dintorni andrei di corsa.
Se fosse definitivo così, penserei che: 1) l’Associazione Trasimeno Prog ha fatto il massimo possibile in base al budget (piccolo, immagino) di cui dispone; 2) è un evento dal vivo. C’è gente in carne ed ossa che suona prog per altra gente in carne ed ossa che è andata lì alla rocca per sentire musica e divertirsi tutti assieme. In tempi insidiati da quella metastasi chiamata “concerti in streaming” questo è ORO. Keep the Flame burning! |
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