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> Orme in concerto: Padova, 1979
 
secret84truths
Inviato il: Giovedì, 10-Apr-2014, 13:23
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Hogweed
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Bel documento davvero, di quelli che ho sempre cercato. Mi ha sempre affascinato la natura parecchio "dinamica" delle Orme negli anni 70, sarei in effetti anche curioso di sentire qualcosa dal Rock Spray Tour di cui ho letto spesso senza poterne sentire niente (oltre a un paio di video su youtube). Certo è, tornando al "patinato", che le Orme fossero all'epoca ben più ruspanti e genuine per certi versi in sede live...dagli anni 90 in poi (con i vari Sartori, Bassato, Bon) si è cercato di creare un sound fedele alle versioni studio, perdendo di vista tutta la parte più improvvisata e sperimentale. Neanche io la muovo come critica, anzi devo dire di aver apprezzato la maggior parte dei loro live a cui ho partecipato, è semplicemente un segno dei tempi e delle intenzioni che si modificano.

Forse è anche vero che quello spirito apparteneva più a Tony Pagliuca, in effetti quando ho avuto modo di sentirlo live da solista di recente andava parecchio libero con rivisitazioni e rielaborazioni originali. Ricordo un'intervista , ma non riesco a ritrovarla, in cui lo stesso Pagliuca parlava di una sua intenzione (prima dell'uscita dal gruppo nei primi '90) di effettuare una nuova rivoluzione sullo stile di quella che portò a Florian-Piccola rapsodia, non era però ancora ben chiara la direzione da prendere...e poi tutto è andato come sappiamo.
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Run Off Groove
Inviato il: Giovedì, 10-Apr-2014, 16:39
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Prog-Nauta
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Io le sentii in concerto dal vivo per la prima volta in quartetto con Sartori e Bon nel 1994 a Neviano (Lecce) ma le avevo viste già in tv con Sartori e Pagliuca in "Senti l'Estate che torna" nel 1989).
Hai descritto molto bene anche la mia opinione. Il "sound", come oggi si dice, è stato diverso in ogni versione del gruppo (con Smeraldi, Reverberi, in trio...), per quanto un ascoltatore come me ne può capire (ascoltando i documenti della Rete); davvero anche a me sarebbe piaciuto ascoltarle anche nella loro versione più ruvida e imprevedibile...

Un piccolo frammento del concerto di Tony Pagliuca a Pescara nell'Estate del 2005:
"Sospesi nell'incredibile", con Nicholas Myall (violino), Marco Trentin (violoncello), Eddy De Fanti (percussioni): http://www.youtube.com/watch?v=daQigX9BMow

Cantava Massimo Bellio ma non in questo brano.



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